27 Novembre 2018
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APPARECCHI DENTALI PER BAMBINI: TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE!
Al giorno d’oggi, l’uso degli apparecchi dentali per bambini è sempre più diffuso. Si è stimato infatti che circa 1 bambino su 2 ricorre all’apparecchio per i denti per raddrizzare la dentatura e favorirne il corretto sviluppo, oltre che per risolvere problemi come la malocclusione e i denti storti. Nonostante questa larga diffusione degli apparecchi dentali per bambini, restano tante le domande e i dubbi che, giustamente, si pongono i genitori quando valutano questo tipo di soluzione per i loro figli. In questo articolo proveremo proprio a fare chiarezza su questi dubbi! Prima di continuare, però, vi vogliamo ricordare che per la salute dei vostri figli potete rivolgervi allo studio odontoiatrico della Dott.ssa Cristina Greco ad Acilia (RM), specializzato in Ortodonzia Pediatrica. Per fissare un appuntamento conoscitivo, contattaci al numero fisso 06 99702254 (clicca pure sul numero per chiamare e prenotare da mobile) oppure direttamente sul numero cellulare. Se preferisci, puoi chiederci la nostra disponibilità via mail scrivendo a studio.cristinagreco@libero.it. La prenotazione telefonica è preferita. Ricorda che la prima visita è gratuita e senza impegno, servirà per valutare la situazione e trovare la soluzione migliore al tuo caso.Chiedi informazioni
APPARECCHI DENTALI PER BAMBINI – IN QUALI CASI VA MESSO?
La prima questione da affrontare è sicuramente quella relativa a capire quali sono i casi in cui è consigliabile mettere l’apparecchio. Chiariamo subito un aspetto: nella maggior parte dei casi, l’uso degli apparecchi dentali per bambini rappresenta una scelta primariamente estetica. Detto questo, l’apparecchio, oltre a rendere bello il sorriso dei nostri figli, è utile per prevenire o per risolvere tutta una serie di disturbi successivi che possono interessare le gengive, la masticazione, la colonna vertebrale, le articolazioni, i muscoli e l’apparato maxillo-facciale (denti, mandibola e mascelle) e causare cefalea muscolo-tensiva e mal di collo nella fase dell’adolescenza e poi da adulti. Ci sono poi dei casi in cui l’uso dell’apparecchio è una necessità. Per individuare in maniera oggettiva quali sono i bambini (ma più in generale le persone) che hanno bisogno di usare l’apparecchio, i dentisti impiegano un sistema di valutazione chiamato IONT (Indice Necessità Trattamento Ortodontico). Questo indice permette di stabilire un livello di gravità che va da 1 (nessuna necessità di trattamento ortodontico) a 5 (necessità di trattamento). I casi in cui si raggiungono gli stadi di gravità 4 e 5 sono molto rari, ma i dentisti consigliano il trattamento anche in quelle situazioni nelle quali i denti sono talmente “storti” oppure le discrepanze cranio-facciali tali da rendere complicata la pronuncia di alcune lettere, la deglutizione o una masticazione corretta. Per valutare al meglio la necessità o meno di mettere l’apparecchio dentale, quindi, è fondamentale affidarsi ad uno studio dentistico specializzato in Ortodonzia Pediatrica che, prima di esprimere un parere in merito, si informi dettagliatamente sulla situazione sanitaria e dentale del bimbo e svolga tutta quella serie di analisi ed esami necessarie per valutare se ci sia bisogno dell’intervento o no.APPARECCHI DENTALI PER BAMBINI – QUANDO PUÒ ESSERE MESSO?
Solitamente gli odontoiatri consigliano l’uso degli apparecchi dentali per bambini a partire dai 6 anni di età. Dipende però da caso a caso e in presenza di malocclusioni evidenti è consigliabile anticipare l’intervento anche dai 3 ai 5 anni di età del bimbo. Non ha importanza il fatto che ci siano ancora i denti da latte, anzi curarli tempestivamente è fondamentale per facilitare la crescita dei definitivi nelle posizioni corrette. L’età prescolare, infatti, è caratterizzata da intensi processi di rimodellamento e apprendimento neuro-muscolare che tendono via via a consolidarsi nelle fasi successive, divenendo più difficili da modificare. Per questo, il trattamento va attuato al primo manifestarsi della malocclusione o delle disfunzioni associate. Altrimenti, il rischio è quello di dover poi modificare la bocca del bambino in funzione degli squilibri funzionali, ormai difficilmente correggibili, con terapie più complesse e costose.APPARECCHI DENTALI PER BAMBINI – FISSO O MOBILE?
Gli apparecchi dentali per bambini si dividono in:- Apparecchi fissi: sono gli apparecchi ortodontici tradizionali, che possono essere rimossi solo dal dentista. I brackets di metallo possono essere sostituiti con dei brackets estetici, in materiale trasparente o in ceramica, che sono quindi meno evidenti. In alternativa, esiste l’ortodonzia linguale, con o senza brackets, che permette di correggere i denti agendo sulla faccia interna invece che su quella esterna.
- Apparecchi mobili: sono gli apparecchi che possono essere rimossi dal paziente e vanno indossati per un tempo quotidiano limitato. Di solito vengono utilizzati per correggere alcune abitudini errate o come dispositivo di contenzione dopo l’ortodonzia. Tra questi segnaliamo gli apparecchi invisibili, costituiti da mascherine trasparenti, dette allineatori dentali, che sono realizzate su misura e sono quasi invisibili. Questo trattamento è molto indicato per i bambini che affrontano una terapia ortodontica, in quanto le mascherine dentali sono estetiche e non danno fastidio, dato che possono essere facilmente rimosse per mangiare e effettuare le normali operazioni di pulizia dei denti.
Apparecchio trenino
L’apparecchio “trenino” è una tipologia di apparecchio ortodontico fisso utilizzato principalmente in età pediatrica per correggere problemi di malocclusione e allineamento dei denti. Questo tipo di apparecchio prende il nome dalla sua forma che ricorda vagamente quella di un treno, con una serie di staffe e archi collegati tra loro da elastici o fili metallici. Ogni staffa è collegata a un arco che si estende lungo l’arcata dentale superiore o inferiore, contribuendo alla correzione dei denti e dell’arcata dentale nel suo complesso. L’apparecchio trenino viene applicato in più fasi. Inizialmente, il dentista o l’ortodontista esegue un esame completo della bocca e dell’occlusione del paziente per determinare il piano di trattamento più appropriato. Successivamente, le staffe vengono applicate ai denti utilizzando un adesivo dentale speciale e gli archi vengono inseriti nelle staffe. Una volta che gli archi sono posizionati correttamente, vengono collegati tra loro utilizzando elastici o fili metallici per applicare la giusta pressione sui denti e spostarli gradualmente nella posizione desiderata. Durante il trattamento, il paziente dovrà periodicamente visitare il dentista per regolazioni e controlli per assicurarsi che il trattamento stia progredendo correttamente. La nostra panoramica sugli apparecchi dentali per bambini, al momento, finisce qui. Per concludere, ti ricordiamo, ancora una volta, che lo Studio Dentistico della Dott.ssa Cristina Greco ad Acilia (RM) è specializzato in Ortodonzia Pediatrica. Inoltre, da noi la prima visita è sempre gratuita, Contattaci per fissare un appuntamento!Posted in News