Perché sanguinano le gengive?

8 Novembre 2016
Vota questa pagina

Le gengive che sanguinano sono un sintomo piuttosto comune che spesso viene erroneamente ignorato. Si tratta di solito di un segnale di allarme da non sottovalutare perché indicatore di infiammazione nonché di malattia gengivale.

Quali sono quindi le cause più comuni del sanguinamento?

  1. Cattiva igiene orale
  2. Errata tecnica di spazzolamento
  3. Utilizzo errato del filo interdentale
  4. Problemi ormonali durante la crescita
  5. Carenza di vitamina C e K e disturbi della coagulazione
  6. Utilizzo di farmaci anticoagulanti
  7. Leucemia

CATTIVA IGIENE ORALE

L’igiene orale è fondamentale per mantenere la propria bocca in uno stato sano. Non parliamo ovviamente solo delle gengive, ma della bocca nel suo complesso, inclusiva quindi di tutto il cavo orale, la lingua, le arcate, i tessuti ecc.

L’igiene orale deve essenzialmente essere costituita dal corretto utilizzo di spazzolino e filo interdentale, coadiuvati da dentifrici specifici e collutori.  Una cattiva igiene orale può causare facilmente gengive arrossate e sanguinanti, sintomo evidente di un’infiammazione che va curata prontamente, indipendentemente dalla gravità.

ERRATA TECNICA DI SPAZZOLAMENTO

Uno spazzolamento troppo energico, si sa, può causare danni alle gengive. E’ quindi opportuno utilizzare bene lo spazzolino. Per un decalogo sulla corretta igiene orale consulta il nostro articolo “come lavare bene i denti“.

UTILIZZO ERRATO DEL FILO INTERDENTALE

Come nel caso precedente, anche nell’utilizzo di questo strumento bisogna porre attenzione e soprattutto effettuare i movimenti corretti. Gesti troppo energici o movimenti che portano ad un accumulo di tartaro a ridosso o sotto le gengive, piuttosto che a una sua rimozione, portano facilmente ad un’infiammazione e quindi a un conseguente sanguinamento.

PROBLEMI ORMONALI DURANTE LA CRESCITA

Con l’inizio della pubertà femminile aumenta significativamente l’incidenza della gengivite che in tali casi viene appositamente denominata gengivite puberale. La malattia è dovuta ad una vasodilatazione e alla comparsa di batteri che generano l’infiammazione.

CARENZA DI VITAMINE E DISTURBI DELLA COAGULAZIONE

La carenza di vitamine come la vitamina C o K può portare a sanguinamenti gengivali. Anche il diabete non controllato o l’emofilia possono causare gli stessi sintomi.

UTILIZZO DI FARMACI ANTICOAGULANTI

L’utilizzo di farmaci anticoagulanti come eparina, warfarin o acenocumarolo, ma anche cattive abitudini come quella del fumo o la masticazione del tabacco, possono influire negativamente sulla salute delle gengive. Anche altre condizioni come la gravidanza facilitano il sanguinamento.

LEUCEMIA

Le gengive che sanguinano facilmente possono essere indice della presenza di una leucemia monocitica, linfocitica o mielocitica. Trattandosi ovviamente di una malattia grave e particolare, si scoraggiano i pazienti dall’effettuazione di qualsivoglia auto-diagnosi e di ricorrere al più presto dal proprio medico per un consulto specifico. Anche il dentista è in grado di riconoscere la tipologia di sanguinamento, ovviamente, e di dare delucidazioni e indicazioni mediche al paziente.

In ognuno di questi casi è consigliabile rivolgersi al proprio dentista se si vuole identificare la causa precisa ma soprattutto se si vuole rimuovere l’infiammazione che, talvolta, può essere molto fastidiosa. L’utilizzo di spazzolini a setole morbide e dentifrici poco aggressivi affiancati dall’utilizzo di collutorio e prodotti specifici può aiutare a risolvere il problema.

prenota seduta ablazione tartaro denti

Posted in News