COME ALLINEARE I DENTI SENZA APPARECCHIO
Negli ultimi anni la branca dell’ortodonzia ha fatto passi da gigante creando soluzioni funzionali ed estetiche un tempo impensabili. Dagli apparecchi di nuova concezione ai materiali migliori e quasi invisibili, passando per tecniche di applicazione sempre più all’avanguardia e indolore, è diventato possibile risolvere problemi comuni dei denti affrontando spese ragionevoli e compromessi estetici del tutto accettabili. La questione del come raddrizzare i denti senza apparecchio è forse la più annosa e richiesta. La paura dell’apparecchio “che si vede” o che non permette una corretta igiene orale, per non parlare delle difficoltà nella masticazione e nella corretta pulizia dei denti, ha portato sempre più persone a cercare soluzioni ortodontiche che permettessero di allineare correttamente i denti senza ricorrere ai famosi apparecchi fissi ai più invisi. Da qui il sempre maggiore interesse verso i famosi allineatori estetici o apparecchi invisibili, tra le migliori soluzioni oggi disponibili per raddrizzare i denti senza ricorrere a “sorrisi metallici”. Prima di raddrizzarli è però corretto effettuare una doverosa analisi sulle principali cause dei denti storti e su cosa fare se ormai bisogna intervenire per riallinearli. Se ti interessa l’apparecchio invisibile e vuoi saperne di più, contattaci subito oppure scopri tutti i vantaggi dell’apparecchio invisibile Invisalign. – COME ALLINEARE I DENTI SENZA APPARECCHIO. LA PREVENZIONE – LA SCELTA DI UN BUON ORTODONTISTA – LE ALTERNATIVE ALL’APPARECCHIO – TUTTI I VANTAGGI DELL’INVISALIGN, L’APPARECCHIO INVISIBILE CHE RADDRIZZA I DENTICOME ALLINEARE I DENTI SENZA APPARECCHIO. LA PREVENZIONE
La prima cosa da comprendere quando desideriamo raddrizzare i nostri denti o ci preoccupiamo che il sorriso dei nostri figli sia bello e funzionale è che prevenire è meglio di curare. Esiste una serie di comportamenti errati che, se protratti nel tempo e non corretti, possono portare alla nascita o peggioramento del problema. Ecco quindi le principali cause dei denti storti a cui porre particolare attenzione.
LE CAUSE DEI DENTI STORTI NEI BAMBINI
Nei bambini le principali cause di un’arcata dentale non allineata sono dovute a comportamenti o abitudini sbagliati che vanno corretti prontamente prima che sia troppo tardi. Una predisposizione della bocca allo storcimento dei denti (per esempio un apparato palatale troppo piccolo) può essere corretta solamente con dei trattamenti e strumenti specifici che sono in grado di modificare la struttura boccale. In ogni caso, le seguenti cattivi abitudini in ogni caso vanno eliminate al fine di non promuovere un disallineamento dei denti dopo il trattamento.
LA POSIZIONE MENTRE SI DORME
La posizione che si assume quando si dorme è molto importante per non storcere i denti. La testa infatti è molto pesante ed esercita una notevole pressione sulle componenti corporee, quali sono i denti, che non sono fisse al 100% e che quindi risentono di sollecitazioni che, per quanto minime, vengono mantenute costanti nel tempo. Dormire a testa (o a pancia) in giù costituisce per l’appunto una pressione leggera ma costante che può portare a spingere i denti verso l’interno. Una valida alternativa alla posizione prona può essere dormire di lato o in posizione supina. In questa posizione i denti non “subiscono” il peso della testa e non vengono quindi sollecitati. Il consiglio è valido tanto per i più piccoli quanto per le persone adulte.SUCCHIARSI IL POLLICE
L’abitudine dei bambini di succhiarsi il pollice, fisiologica e naturale, non costituisce di per sé, se limitata alla fase iniziale della crescita, un pericolo per l’allineamento corretto dell’arcata dentaria. Se il gesto viene però ripetuto successivamente a questa fase e non interrotto, la conseguenza può essere il condizionamento della corretta formazione del palato e una pressione dannosa dall’interno verso l’esterno dell’arcata che renderebbe inevitabile, in età adolescenziale o adulta, l’applicazione di un apparecchio atto a raddrizzare i denti.CIUCCI, BIBERON, CANNUCCE, BIRO
Si tratta di oggetti con cui tutti i bambini più o meno piccoli si interfacciano giornalmente. Al pari del pollice, un’interazione ripetuta nel tempo con un entità esterna porta a pressioni dannose sull’arcata. Ciucci e biberon andrebbero limitati al loro puro utilizzo funzionale e non dovrebbero costituire un metodo irrinunciabile per tranquillizzare il bebè. Nello stesso modo biro e cannucce utilizzate erroneamente possono portare allo spostamento laterale, esterno o interno di alcuni denti e obbligare così al ricorso all’apparecchio dentale.LE CAUSE DEI DENTI STORTI NEGLI ADULTI
Negli adulti i comportamenti più comuni che possono causare un disallineamento dei denti sono perlopiù dovuti a posture scorrette, cattive abitudini o interventi tardivi.POGGIARE LA TESTA
Poggiare la testa mentre si lavora è un atteggiamento posturale scorretto. Molte persone mentre studiano o lavorano hanno l’abitudine di poggiare la testa su una mano, sempre dallo stesso lato. Per evitare una pressione costante verso l’arcata sarebbe opportuno sforzarsi di mantenere una postura corretta e lineare, che peraltro allevia inutili carichi sulle vertebre cervicali e lombari della schiena.MANGIARSI LE UNGHIE
Mangiarsi le unghie è un antico vizio. Se protratto nel tempo può comportare lo spostamento dell’arcata inferiore e superiore rispettivamente verso l’esterno e l’interno della bocca.NON SOSTITUIRE I DENTI MANCANTI
Un’altra regola fondamentale, e forse una delle più importanti, che aiuta a prevenire l’utilizzo dell’apparecchio per raddrizzare i denti è sostituire immediatamente i denti persi o estratti con un impianto dentale. Quando si perde un dente o si è costretti ad estrarlo, si crea uno spazio nell’arcata dentale che se non opportunamente occupato porta inevitabilmente alla perdita dell’equilibrio nella posizione tra i vari denti e quindi un disallineamento degli stessi tanto nell’arcata interessata quanto in quella opposta.RIMANDARE L’ESTRAZIONE DEL DENTE DEL GIUDIZIO, OVE NECESSARIA
Molti ragazzi e adulti si ritrovano nella condizione di dover raddrizzare i denti a motivo di un marcato intervento dentistico. In molti casi, i denti del giudizio, che nascono intorno ai 20 anni (qui la tabella dei denti da latte e permanenti) non trovano spazio in un’arcata dentale e un palato ristretto. Quando lo spazio non c’è, il dente deve essere rimosso. A volte l’intervento va addirittura effettuato prima della nascita del dente proprio alla luce di preservare o mantenere spazio sufficiente per gli altri denti e impedire quindi che una forza interna li possa disallineare. Quando un dente del giudizio non trova il suo spazio naturale esercita infatti una forte pressione sull’intera arcata rendendo necessario un apparecchio, fisso o rimovibile, per raddrizzare i denti vicini. Rimandare l’estrazione, quando necessaria, significa incorrere il più delle volte in un disallineamento di una o di entrambe le arcate.LA SCELTA DI UN BUON ORTODONTISTA
La scelta di un buon ortodontista costituisce il primo passo da effettuare quando si vogliono “raddrizzare” i denti. Questa fase prevede la scelta dello studio, l’appuntamento e l’inizio delle cure. Se non conosci uno studio affidabile, ti suggeriamo di contattarci per fissare un appuntamento gratuito. La prima visita presso lo studio è necessaria per valutare le reali condizioni di salute della tua bocca, valutare insieme le possibili alternative (non esiste praticamente mai un’unica soluzione quando si parla di odontoiatria) ed infine fare un preventivo di costi il più accurato possibile. Ricevere un preventivo telefonico, oltre che poco corretto e irrispettoso nei confronti dei professionisti che dovranno calcolarlo, è per di più poco professionale e irrealizzabile senza aver prima esaminato approfonditamente la situazione dentale del paziente.
Se sei interessato ad ogni modo a conoscere indicativamente i costi per riallineare i denti (con o senza apparecchio), possiamo indicarti come cifra di massima un prezzo di partenza di circa 2.000€ nel caso di una soluzione basata su allineatori invisibili. Ovviamente, come anticipato, i fattori che influenzano il preventivo sono molteplici e riguardano la tipologia di apparecchio scelto (fisso o rimovibile), il numero di interventi da effettuare, la quantità di componenti da realizzare o sostituire ecc.
In ogni caso, durante la prima (o le prime) visite, la scelta più importante sarà optare per la tipologia di apparecchio da applicare.
LE ALTERNATIVE ALL’APPARECCHIO
Come anticipato all’inizio di questo articolo, fortunatamente la scienza odontoiatra mette a disposizione sempre più strumenti capaci di raggiungere l’obiettivo funzionale e medico e al contempo preservare l’estetica del sorriso durante il trattamento. Oltre alla classica ortodonzia fissa solitamente utilizzata per correggere i diallineamenti dei denti di adolescenti e adulti, esistono delle componenti e degli apparecchi che costituiscono alternative validissime che coniugano, a parità di risultato, la necessità di mantenere il prezzo accessibile ad un’estetica del sorriso ineccepibile per tutta la durata della terapia. Vediamole insieme.
BRACKET IN PORCELLANA E FILI ORTODONTICI INVISIBILI
Rimaniamo sempre all’interno della branca di apparecchi fissi. I denti vengono raddrizzati o allineati mediante un apparecchio che non è rimovibile e che è installato nella parte esterna dell’arcata. I vantaggi sono i bracket in porcellana e i fili ortodontici installati sulla superficie linguale dei denti che rendono di fatto praticamente invisibile la presenza dell’apparecchio ortodontico. Solitamente il trattamento può durare da alcuni mesi a diversi anni, a seconda della gravità della condizione dentale del paziente.L’ESPANSORE DEL PALATO (solo per ragazzi)
Questo strumento è utilizzabile solo dai ragazzi con meno di 14-15 anni in quanto durante l’adolescenza l’osso mascellare, prima malleabile e più morbido, inizia a indurirsi. Si tratta di un espansore, applicato al palato e collegato ai denti, che serve per espandere e allargare la mascella, favorendo la disposizione dei denti delle due arcate. La pressione è esercitata non solamente sull’osso ma anche sui tessuti e le muscolature interne ed esterne che ottengono così un corretto bilanciamento. Ha un costo contenuto se rapportato ai benefici che può apportare. Parte da circa 1.200€ che possono arrivare ad un massimo di 2.000€, se in abbinamento a diverse terapie funzionali. Comporta solitamente visite abbastanza frequenti e interventi generalmente non invasivi e quindi poco dolorosi.FACCETTE E MODELLATORI DENTALI
Le faccette sono delle soluzioni estetiche, componenti in ceramica della forma richiesta che possono essere applicate su denti scheggiati o macchiati. Specifichiamo che non si tratta di un trattamento utile a raddrizzare i denti senza apparecchio ma di un’alternativa ad altri trattamenti che serve a l’estetica del proprio sorriso. Il modellamento dentale consiste invece in una terapia abbastanza invasiva dove il dentista lima lo smalto del dente, applica dei prodotti appositi a base di resina e modella il dente conferendogli una nuova forma anatomicamente corretta e allineata con l’arcata interessata.
La soluzione principale per raddrizzare i denti senza apparecchio è tuttavia l’utilizzo di un apparecchio invisibile. Scopriamone assieme i vantaggi.