LINFONODI DA DENTE DEL GIUDIZIO: COSA SONO E COSA FARE
Anche se non è sempre così per tutti, lo sviluppo e la fuoriuscita dei denti del giudizio comporta, in molti casi, qualche disagio. I sintomi possono essere lievi come difficoltà a masticare o aprire e chiudere la bocca o più seri come ascessi gengivali o cisti che possono danneggiare il dente e i tessuti intorno ad esso. Ma che sintomi possono provocare i denti del giudizio sui linfonodi?
In questo articolo vedremo cosa sono i linfonodi, perché possono ingrossarsi a causa dei denti del giudizio e come porvi rimedio.
COSA SONO I LINFONODI?
Quando i denti del giudizio si infiammano, l’infiammazione può estendersi a diverse parti del corpo, inclusi i linfonodi. Quando questo succede, i linfonodi si ingrossano e possono provocare forti dolori.
I linfonodi (detti anche ghiandole linfatiche) sono piccoli organi di forma rotonda che rivestono un ruolo molto importante nel sistema circolatorio linfatico. I linfonodi contengono la linfa, una sostanza vitale contenente tutte quelle proprietà necessarie a mantenere l’organismo in buona salute, come zuccheri, sali, proteine, lipidi, amminoacidi, ormoni, vitamine e globuli bianchi. Dai linfonodi queste sostanze vengono trasportate in tutto il corpo attraverso dei minuscoli vasi sanguigni che entrano ed escono da essi, attraverso una piccola fessura.
Quando i denti del giudizio si infiammano i linfonodi si ingrossano come risposta immunitaria a un potenziale attacco batterico, attivandosi per combattere e bloccare la diffusione di batteri, virus e cellule neoplastiche. Il nostro organismo contiene mediamente 600 linfonodi distribuiti in diverse parti del corpo, come nell’addome, nelle ascelle, nel collo, nell’inguine e nel seno.
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PERCHÈ I LINFONODI SI INGROSSANO?
Trattandosi di ghiandole che hanno la funzione di avvertire il sistema immunitario di qualunque genere di minaccia virale o batterica il loro ingrossamento è la risposta in difesa a questo attacco. Quando i denti del giudizio si infiammano a causa di un’infezione in corso, ecco che i linfonodi si ingrossano preparandosi a combattere l’infezione. In questo caso cominciano a produrre e a rilasciare nell’organismo tutte quelle sostanze necessarie a bloccare quel determinato batterio che ha provocato l’infiammazione.
L’ingrossamento dei linfonodi, come reazione all’infiammazione dei denti del giudizio, è dovuto al fatto che al loro interno si scatena la duplicazione e l’attivazione dei cosiddetti linfociti. Questa reazione, non solo li fa aumentare di volume ma, a volte, diventano addirittura dolorose.
Anche se i linfonodi ingrossati sono spesso la conseguenza di un’infezione batterica o virale, in alcuni casi la causa potrebbe essere riconducibile anche a problemi più seri come una malattia autoimmune o, più di rado, a un tumore.
QUALI SONO I LINFONODI PIÙ A RISCHIO?
Essendo quelli più vicini alle mandibole, i linfonodi del collo sono quelli più soggetti a ingrossarsi quando è in corso un’infiammazione provocata dai denti del giudizio. Infatti, nella maggioranza dei casi, l’infezione dei linfonodi del collo è spesso determinata da un’infezione dentale, che potrebbe essere collegata a un granuloma dentale, ascesso dentale o, in alcuni casi, a una forma di gengivite acuta.
Generalmente, i linfonodi si presentano elastici e duri. Tuttavia in presenza di un’infezione acuta provocata da germi patogeni, queste ghiandole si ingrossano a tal punto che è possibile percepirle al tatto e presentano una consistenza molliccia mentre l’aspetto della cute sovrastante risulta palesemente arrossata e lucente.
Aumento di volume, dolore al tatto o durante la deglutizione, sono segnali da non sottovalutare. Se non si è in presenza di un mal di gola o di uno stato diffuso di raffreddamento, potrebbe dipendere esclusivamente dai denti del giudizio infiammati. In questi casi è molto importante rivolgersi al proprio dentista di fiducia per verificare la natura dell’infezione e attivarsi per farla regredire quanto prima.
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COSA FARE SE I LINFONODI DEL COLLO SI INGROSSANO?
Nella maggior parte dei casi il fenomeno dei linfonodi del collo ingrossati a causa di un’infiammazione dei denti del giudizio non ha nessuna ripercussione sullo stato di salute e si risolve naturalmente nel giro di pochi giorni.
D’altra parte, se dopo aver curato l’infiammazione dei denti del giudizio il fenomeno dell’ingrossamento dei linfonodi perdurasse per un mese o più, è consigliabile rivolgersi a uno specialista (in questo caso un ematologo). In questi casi la diagnosi precoce è fondamentale al fine di intervenire prontamente con trattamenti farmacologici che debellino velocemente l’infezione in corso.
In sintesi un linfonodo del collo ingrossato può essere una sentinella d’allarme di un’infezione al dente del giudizio se non si presentano altri sintomi influenzali. In questo caso è bene prenotare al più presto una visita dal nostro odontoiatra di fiducia per una valutazione delle possibili cause.
Se vuoi maggiori informazioni su come curare i denti del giudizio infiammati, ti suggeriamo di contattarci prontamente per fissare un appuntamento (gratuito presso la nostra sede di Roma), necessario ai fini di una valutazione medica accurata.